sabato 8 dicembre 2012

Sennò che Natale è..



Che Natale sarebbe senza Pandoro? Io me lo faccio da sola!!
Anzi, faccio i mini pandori, sfiziosi e ottimi a colazione, grazie alla mia mamma che mi ha regalato gli stampi adatti.

Mi servono:

275 gr di farina
100 gr. di zucchero
3 tuorli e 2 uova intere
50 ml di acqua
180 gr. di burro morbido
1 bustina di vanillina
1 cubetto di lievito di birra
1 pizzico di sale

      Sciolgo il burro e lo mischio all'acqua e al lievito. Unisco le uova, lo zucchero e la vanillina. Con le pale (o lame) in movimento aggiungo la farina e il pizzico di sale. Impasto tutto un pò a lungo e metto a lievitare in luogo chiuso (nel forno spento con la luce accesa) lasciando l'impasto nel boccale del robot (io ho usato il bimby). 
      Quando la lievitazione ha raggiunto l'orlo del boccale (passeranno un pò di ore), gli do una rapida reimpastata per sgonfiarlo e lo verso negli stampini (io li ho in silicone, quindi non li imburro). 
      
      Metto di nuovo a lievitare fin quando raggiungono l'orlo dello stampo.
     
      Inforno a 220° per 10' e a 180° per 25' circa.
      Quando sono tiepidi li sforno e li spolverizzo con zucchero a velo.
      
      Et voilà, Joyeux Noël!






domenica 25 novembre 2012

Rotolo alla Nutella, a chi non piace?

Vorrei trovare qualcuno che mi dica: "no, a me non piace la Nutella"... Temo non sia possibile..
Allora per tutti, dico tutti, la ricetta del Rotolo alla Nutella, facilissimo, velocissimo, buonissimo!!

Ti servono solamente:
5 uova
150 gr di zucchero
100 gr di farina
1 bustina di vanillina
nutella e zucchero a velo

Accendi il forno a 230°.
Devi separare i tuorli dagli albumi, e buttare un albume.
Sbatti a lungo con le fruste i 5 tuorli con lo zucchero, finché il composto non sarà spumoso e gonfio. Quindi monta i 4 albumi messi da parte e incorpora al composto con una spatola girando dal basso verso l'alto.
Ora setaccia poco per volta la farina e la vanillina continuando a girare con la spatola (non con le fruste, altrimenti si smonta!) finché tutti gli ingredienti saranno ben amalgamati.
A questo punto taglia la carta forno della misura della leccarda del forno e versaci sopra l'impasto, aiutandoti con la spatola a mandarlo su tutta la superficie.

Inforna nel ripiano più basso per 5-6 minuti, non di più!
Sforna e passa il foglio di carta dalla leccarda al piano di lavoro. Spolverizza tutta la superficie con un po' di zucchero semolato e copri con la pellicola, ripiegandola in sotto. In questo modo il calore resta lì dentro e il rotolo si mantiene morbido per essere poi facilmente arrotolato.

Dopo 15-20 minuti scopri e spalma la Nutella (io la scaldo un minuto in microonde per renderla più morbida!)su tutta la superficie.
Arrotola il lato più lungo, e chiudi il rotolo nella stagnola. Metti in frigo e al momento di servire spolvera con zucchero a velo.
Puoi portarlo in tavola intero o già tagliato a fettine!
Et voilà, economico, facile e...squisito!!

sabato 3 novembre 2012

CuciniAmiamoci: La torta capovolta..ossia la Tarte Tatin.

CuciniAmiamoci: La torta capovolta..ossia la Tarte Tatin.: Sono sempre dell'idea che il sale sia molto meglio dello zucchero. Ti presento quindi la Tarte Tatin al pomodoro, un vero sfizio sempliciss...

La torta capovolta..ossia la Tarte Tatin.

Sono sempre dell'idea che il sale sia molto meglio dello zucchero.
Ti presento quindi la Tarte Tatin al pomodoro, un vero sfizio semplicissimo da realizzare e buonissimo da gustare!

Ti occorrono pomodori rossi, condimento, un rotolo di pasta sfoglia e carta forno.
Su di un foglio di carta forno  metti  fette di pomodoro alte circa un centimetro, e se vuoi (come ho fatto io) anche delle cipolle (io amo la cipolla!!). Il tutto deve essere circa 3 cm all'interno della misura della sfoglia. Condisci con olio, sale, pepe  e origano.

Posiziona sopra i pomodori il rotolo di pasta sfoglia in modo che esca un po' ai lati, e ripiega la pasta in eccesso su se' stessa per creare un bordo.
Inforna a 200° per 20 minuti circa, potrebbero essere poco di più o poco di meno, devi regolarti in base al colore.
Quando raggiunge un colorito interessante, sforna. 
Quando s'è freddata, capovolgi e togli la carta forno.


Et voilà, tarte tatin prêt à manger!



mercoledì 31 ottobre 2012

Amaretti e cioccolata...magico connubio.

Per gli amanti della pasta frolla, un insolito dolce con una base di pasta frolla al cacao e con ripieno a base di amaretti e cioccolata fondente...se ti piace l'amaretto, la cioccolata fondente, la pasta frolla... questo dolce fa per te!!

Per la pasta frolla:
200 gr di farina
100 gr di burro
75 gr di zucchero
2 uova
60 gr di cacao amaro
1 pizzico di sale

Per la farcitura:
180 gr di farina
180 gr di burro
100 gr di zucchero
3 uova
200 gr di amaretti
100 gr di cioccolata fondente
150 ml di panna liquida
1/2 bustina di lievito

Fai la pasta frolla lavorando burro morbido e zucchero, con il pizzico di sale. Aggiungi le uova e la farina setacciata e lavora velocemente. Metti a riposare in frigo una mezz'ora.
Per la farcitura lavora lo zucchero con le uova, aggiungi il burro a filo, la farina setacciata con il lievito e la panna liquida. Trita non troppo finemente gli amaretti e il cioccolato fondente e mischiali al composto.

Prendi la pasta frolla, levane un pezzetto per le decorazioni, e stendila su fondo e bordi di una teglia da 26 cm. Versa la farcitura sulla frolla, stendi il pezzetto tenuto da parte e con uno stampino della forma che preferisci fai delle decorazioni da mettere tutte intorno (io ho usato il cuore!).

Metti in forno a 170° per 50 minuti o poco più.

Et voilà. una vera squisitezza!


domenica 28 ottobre 2012

Non tutte le ciambelle...


A chi non piace la ciambella fritta con lo zuccherino sopra??
Farle in casa è semplicissimo, e la soddisfazione è tanta!
Per una trentina di ciambelle grandi la metà della classica ciambella, gli ingredienti sono i seguenti:

500 gr di farina (più un pò se serve)
50 gr di zucchero
50 gr di burro
25 gr di lievito di birra
buccia di un limone grattugiata
2 uova
sale (q.b. ossia un pizzico)
250 ml di latte

Ti consiglio, se non siete in troppi, di fare mezza dose, con la quale vengono circa 16 ciambelline.

Metti farina, zucchero, buccia di limone, uova e sale in una ciotola e amalgama un po'.
Poi aggiungi il burro ammorbidito (o sciolto al microonde) e il latte nel quale avrai sciolto il lievito (il latte puoi metterlo tiepido, aiuta la lievitazione). Mischia e impasta, ma sicuramente dovrai aggiungere della farina perché sarà troppo appiccicoso. Quando il composto sarà morbido e facile da manipolare, puoi metterlo a lievitare in ambiente riparato (io consiglio sempre nel forno, coperto da un canavaccio).
Dopo almeno un'ora, se si è gonfiato, prendi l'impasto e fai delle palline che metti di nuovo a lievitare su un vassoio.
Dopo una mezz'ora, metti l'olio a scaldare e quando è pronto prendi una pallina, fai il buco al centro cercando di sgonfiarla meno possibile, e buttala(non ti schizzare!) nell'olio.
Scola su carta assorbente e poi  ancora calda intingila nello zucchero su entrambi i lati.
Et voilà, la ciambella è servita!

Con le dovute scuse..

Che dire?
Sono mesi che rimando questo momento, ma voglio bene ai miei lettori, e devo chiedere scusa.
Creo il blog e poi lo abbandono..che madre snaturata con la mia creatura..
Non lo faccio più, promesso, e non sto neanche a raccontare i motivi troppo "psicoalimentari" che mi hanno fatta cadere in errore.
Mi rimetto all'opera per tutti coloro che vorranno seguirmi, con l'amore di sempre per la cucina, per le pentole, per il forno, per chi mi ama!
CuciniAmiamoci allora!

domenica 22 aprile 2012

Il sale della vita..


Sale o zucchero?
Sempre, insistentemente SALE!
Io amo fare dolci, ma adoro mangiare salato!
E qual è la ricetta salata regina di qualunque altra ricetta? La pizza!!
Come fare una pizza squisita con pochissimi ingredienti, e quindi soldi? 

Metti: farina, acqua, lievito, sale. Stop.
Io ho lavorato l'impasto la mattina, e l'ho cotto la sera dopo. Si, la sera dopo. Più lievita, più viene leggera e croccante. Un po' di trucchi:
intanto le dosi sono abbastanza ad occhio, comunque su 600 gr di farina va al massimo mezzo cubetto di lievito (non di più, semmai un po' meno) e 270 ml di acqua, alla quale dovrai quasi sicuramente aggiungerne altra. Metti la farina, il lievito sbriciolato, il sale (sempre q.b.) e versi piano l'acqua mischiando. Se l'acqua finisce ed è ancora dura ne aggiungi altra, finché la lavori bene ed è morbida. Lavorala un po' di minuti, girandola e rigirandola, poi mettila a riposare 10 minuti coperta, e poi forma 4 palle di circa 2 etti  l'una (o poco più). Queste saranno adatte a delle teglie tonde da pizza. Se vuoi farla rettangolare la palla devi farla un po' più grande. Fatte le palle, le metti a lievitare ognuna in una scatola per alimenti, chiusa con il proprio coperchio. Le metti in frigo. Il giorno dopo, nel primo pomeriggio, le tiri fuori dal frigo, le impasti di nuovo per ridargli la forma della palla (troverai l'impasto largo e schiacciato, con un po' di buchi) e le metti a lievitare su di un piano con un panno sopra (o le rimetti nelle loro scatole). Al momento di prepararle le stendi con le mani, avendo l'accortezza di non schiacciare tutto il perimetro (bordo), così si gonfierà come la vera pizza napoletana! Poi la condisci come vuoi, e la inforni al massimo della temperatura (scalda bene il forno da prima!). 
Se non vuoi farla dal giorno prima, puoi fare tutto in un giorno, ma ricorda che più ore lievita più è buona, e in questo caso non la metti in frigo ma in luogo privo di correnti d'aria (coperta con un panno, o nelle scatole) o nel forno, ma sempre divisa in panetti (o palle!).
Et voilà, pizza mon amour non posso fare a meno di te!

giovedì 12 aprile 2012

Un arcobaleno di colori



Dopo le rosette e tutte le ricette salate in generale, questa è la ricetta dolce che mi ha dato più soddisfazione, non per il sapore (perché io non mangio dolci) quanto per l'effetto: un arcobaleno di colori!
Non mangio dolci ma chi l'ha assaggiata, zio Franco in primis per il suo compleanno, garantisce che è buonissima!
E farla è semplice, anche se richiede un pò di tempo in più rispetto ad un dolce qualunque.

Devi fare un pan di Spagna, anzi due, nel senso che la dose è doppia.
Ma puoi farla in due volte, quindi inizia così:

6 uova
250 gr di zucchero
250 gr di farina
sale un pizzico
coloranti alimentari

Monta bene, a lungo (10 minuti almeno) lo zucchero e le uova. Poi aggiungi la farina e il sale e mischia ancora un minuto. Pesa l'impasto e dividilo in 3 parti uguali, che colorerai di tre colori diversi. Inizia a cuocere una teglia, se usi teglie piccole cuocine due insieme, sullo stesso ripiano. Il tempo di cottura è di circa 15 minuti, ma ti regolerai con la mano. Nel frattempo prepara di nuovo, con le stesse dosi, un altro impasto di pan di spagna (6 uova, 250 zucch...etc) e dividilo di nuovo in tre parti uguali che colorerai con altri tre colori a scelta (io ho usato viola, celeste, verde, giallo, arancione, rosso). Cuoci tutti e sei i pan di spagna e se serve rifila un pò i bordi. Otterrai questo.

Ora monta bene la panna, e se vuoi aggiungi una bustina di Pannafix (prodotto della Paneangeli che serve a rendere la panna più sostenuta). A questo punto metti tra ogni strato la panna, e sopra l'ultimo strato se vuoi spargi delle palline colorate di zucchero.
Offri la torta a chi se la merita, e quando la taglierai.. che meraviglia!!
Et voilà, una fetta è per te!

sabato 7 aprile 2012

Accattateve 'o casatiello!




Ecco, è l'ultima ricetta di Pasqua che pubblico, non mi avventuro ancora nell'arte dell'uovo di Pasqua fatto in caso..
Il casatiello, tipico napoletano, ma fattibile da una romana de Roma come me e da chiunque!
Semplice e sfizioso, ecco a te la ricetta:

600 gr di farina
1 cubetto di lievito
sale e pepe q.b.
120 gr di strutto (o burro) (lo so, è grasso, ma per una volta!)
200 gr di salame
100 gr di formaggio (provolone, asiago, ciò che vuoi)
40 gr di parmigiano
40 gr di pecorino

Impasta farina, lievito, sale, pepe e strutto (io ho messo il burro!). Metti a lievitare per un'ora. Intanto taglia a tocchetti il salamino e il formaggio, mentre parmigiano e pecorino sono grattugiati.
Quando ha lievitato stendi l'impasto a rettangolo, spargi i tocchetti di salame e formaggio e spolvera con pecorino e parmigiano. Poi arrotola il lato più lungo e ritaglia i bordi per conservare un po' di impasto per le gabbie delle uova.
Metti in uno stampo a ciambella (quello del ciambellone) e posa sull'impasto 5 uova più o meno a distanza regolare l'una dell'altra. Poi con l'impasto conservato fai delle striscette e "ingabbia" le uova (crude, non sode!).
Cuoci a 200° per 50' circa, o finché assume il colore a te gradito.

Et voilà, Napule in tavola!

Vola, colomba vola..

A Pasqua ci si può proprio sbizzarrire con i prodotti tipici.. e a me non pare vero!
Dopo la pizza superlievitata al formaggio, ho preparato la Colomba, per la prima volta!  E il risultato è ottimo!
Grazie a Nadia che mi ha fornito di ricetta e alla sua preziosissima mamma Damiana che mi ha portato alle 20:15 lo stampo di cartone....e dopo un'ora il dolce era pronto!!

Ti occorrono:
3 uova
300 gr di zucchero
500 gr di farina
1 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di olio di semi
la buccia di un limone grattugiata
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito
gocce di cioccolata q.b.
cannella q.b.
(a me piace senza canditi, quindi ho messo le gocce di cioccolata)

Impasta tutto, versa nello stampo (che troverai nei casalinghi forniti di accessori da cucina), cospargi di granella di zucchero e mandorle, e otterrai questo:


Ora inforna a 170° per 1 ora circa, et voilà, bon appetit!!


giovedì 5 aprile 2012

Pan brioche... che bontà!



Allora, la premessa è che l'impasto del pan brioche è ottima semplice, e ancora più buona se arricchita da ripieni dolci o salati. Io la faccio in tutti i modi, quindi ti spiego l'impasto base, che puoi usare al posto del pane (è molto più morbida!), poi puoi riempirla con cioccolata a pezzetti, o con speck e asiago (facendo paninetti riempiti singolarmente).

Procurati: 
550 gr di farina
250 ml di latte
60 gr di olio di oliva
10 gr di zucchero
10 gr di sale
1 uovo
1 cubetto di lievito
1 tuorlo per spennellare

Stiepidisci un po' il latte e scioglici dentro il lievito. Poi unisci l'uovo, lo zucchero e l'olio. Infine aggiungi la farina e il sale. Impasta bene e lascia lievitare almeno un'ora. Poi per farlo come nella foto, fai tutte palline e appoggiale una vicino l'altra nella teglia in cui cuocerà. Lascia lievitare ancora una mezz'ora, spennella con il tuorlo d'uovo e  metti in forno a 200° per circa 30'.

Se vuoi puoi fare i paninetti rotondi, e otterrai questo:

Et voilà, del pan brioche non resterà che qualche briciola.. sul pavimento!

Pane casalingamente modificato!



Se ti sei stufato del solito pane, che fatto in casa secondo me non stanca mai, puoi provare a fare il pane alle olive, che sfizia un pò e fa pure la sua 'porca' figura!

Ti occorrono:
15 gr di lievito di birra
70 gr di olive verdi
200 ml di acqua
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino di sale
2 cucchiai di olio di oliva
400 gr di farina

Sciogli il lievito nell'acqua. Poi unisci le olive tagliuzzate (e chiaramente prive di nocciolo!), lo zucchero, il sale, l'olio e in ultimo la farina. Impasta bene e sbatti qualche volta l'impasto sul tavolo. Metti a lievitare almeno un'ora. Poi forma i panini o i grissini,  e metti di nuovo a lievitare direttamente sulla teglia dove li cuocerai. 
Inforna dopo una mezz'ora a 230° per circa 20' o fino a che non saranno coloriti al punto giusto.

Et voilà, con due olive il pane è modificato!

lunedì 19 marzo 2012

A Pasqua non si mangia solo cioccolata!


A Pasqua si mangia tanta cioccolata...
Bè, io preferisco di gran lunga il sale allo zucchero, quindi mi organizzo con lievito e formaggio e lascio la cioccolata ai miei pargoli!
La pizza al formaggio di Pasqua mi ricorda tutte le Sante Pasque trascorse con la mia famiglia, con i cugini, in camper, a Marana, a casa...
Pizza al formaggio, da accompagnare a salame e salumi di ogni tipo nella colazione di Pasqua:

1 bicchiere di latte
3 cubetti di lievito di birra
5 uova
700 gr, di farina
1/2 bicchiere di olio
100 gr. di pecorino
parmigiano e caciotta q.b. (immancabile)
sale abbondante

Impasta tutti gli ingredienti insieme, mettendo la caciotta a dadini (alla quale puoi sostituire qualunque altro formaggio), mentre il parmigiano e il pecorino li metti grattugiati.
Versi l'impasto in una teglia molto alta di alluminio (non usa e getta, ne vendono apposta per questo tipo di ricette, e sono in alluminio anziché in materiale antiaderente. Chiaramente deve essere unta con olio. Lascia lievitare per un paio di ore, poi inforna a temperatura media per 1 ora circa, forse poco più. Ti regolerai con il colore della superficie.




Se invece vuoi sfiziare un pò di più l'invitato, puoi fare piccole pizze negli stampi dei muffin. Il risultato sarà questo: 

Et voilà,  joyeux pâques à tout le monde!

Se partissi per un'isola deserta..


Ti hanno mai chiesto cosa ti porteresti se partissi per un'isola deserta? Io rispondo sempre la stessa cosa: i pomodori. Di qualunque specie.
Io amo il pomodoro e non potrei farne a meno. Allora ti consiglio la focaccia pugliese, che merita proprio di essere assaggiata, e quindi preparata!

Devi avere: 
500 gr. farina
25 gr. lievito di birra
1 cucchiaio di zucchero
1 patata grossa
100 gr. circa di pomodorini sodi
2 cucchiai di olio
origano, sale fino e sale grosso

Sbuccia la patata, tagliala a tocchetti e mettila a lessare in acqua salata. Quando è morbida tirala su, schiacciala con una forchetta e conserva l'acqua in cui l'hai cotta.
In una ciotola mischia la farina, l'olio, lo zucchero, il sale e il lievito sciolto in un mezzo bicchiere dell'acqua della patata. Poi inizia ad impastare e aggiungi la patata schiacciata e piano piano un bicchiere abbondante dell'acqua della patata, diciamo q.b. (quanto basta a rendere l'impasto lavorabile senza attaccarsi alle mani ma comunque morbido).
Metti a lievitare in un posto lontano da correnti e sbalzi di temperatura (l'ideale è dentro il forno). Dopo un'ora almeno prendi l'impasto e stendilo con le mani dentro una teglia, allargandolo piano piano. Spacca i pomodorini, e inseriscili a fondo nell'impasto distanziati l'uno dall'altro ma non troppo; poi cospargi con sale grosso, origano e olio. Lascia lievitare ancora una mezz'ora, il tempo che si scaldi bene il forno, a 220°. Inforna per 30-35', fino a che sarà bella colorita. 
Et voilà, tomate mon amour...


domenica 11 marzo 2012

Con una semplice zucchina..



Per chi non lo sapesse, la mia passione è fare  plum cake e i muffin.
Questo quindi è il primo di una lunga serie.

Devi avere: 
180 gr di farina
100 ml di latte
90 ml di olio di semi
3 uova
80  di parmigiano
1 zucchina di 150 gr circa
50 gr di prosciutto crudo
1 bustina di lievito istantaneo (facciamo pubblicità, Il Pizzaiolo è il migliore!)
sale q.b. (quanto mi pace il "q.b."!!)

Lava la zucchina e con un pelapatate taglia delle striscioline dalla parte verde e mettile da parte. Grattugia la zucchina e il crudo con un mixer. Sbatti uova, latte e olio. Aggiungi la farina e il lievito, poi parmigiano, zucchina e crudo e sale (sempre q.b.!)
Mischia bene tutto e versa nello stampo da plum cake. Decora inserendo le striscioline di zucchina e formando dei disegni (vedi foto).
Metti in forno caldo a 180° per 50 minuti circa. Poi ti regoli dal colore e con la prova dello stecchino; potrebbe stare anche un'oretta.

Et voilà, con una semplice zucchina la cenetta è servita!

domenica 26 febbraio 2012

Nuovi colori, vecchia ricetta!

Oggi ho fatto di nuovo la torta Arlecchino, per il compleanno della suocera!
Voglio mostrarti delle foto migliori con i vari passaggi.
Si mette un cucchiaio per volta di colori diversi nel centro della teglia. Il colore precedente si allarga un pò e così via.






Dopo 50-55 minuti esce così, i colori sembrano un pò mischiati, ma fa comunque la sua bella figura..












Il bello arriva quando la tagli: puoi vedere le striature dei vari colori molto meglio!!



PS: la ricetta è nel post precedente!

Et voilà, ho colpito la suocera!

sabato 25 febbraio 2012

Coloriamo la vita!

E' passato Carnevale.. e oltre alle castagnole, alle frappe e ai fritti vari, ho fatto una bella Torta Arlecchino, che Pietro ha portato a scuola facendo impazzire amichetti e maestre!
La ricetta è semplice, ma devi munirti  prima di coloranti alimentari, che esistono in due maniere: i tubetti di gel, e le bustine di polvere. I tubetti costano un pò di più e fruttano di meno. Le bustine, costano € 1,50 l'una e fruttano molto di più! Ma attenzione che macchiano abbastanza!

La ricetta:
140 gr burro
300 gr farina
100 gr fecola
100 gr latte
1 bustina di lievito
4 uova
220 gr zucchero
1 bustina di vanillina
scorza di 1 arancia
scorza di 1 limone

Impasti gli ingredienti, sempre partendo da uova, zucchero e burro sciolto, aggiungi le farine con il lievito, il latte e le scorze, e devi ottenere un impasto abbastanza sodo.
Lo dividi in 3 o 4 parti, a seconda dei colori che vuoi utilizzare. Colori gli impasti, e dopo aver imburrato e infarinato una teglia di 18 cm metti al centro un cucchiaio di un colore. Poi al suo centro un cucchiaio di un altro colore, e così via alternando i colori.
Inforna a 180° per 50-60 minuti.

La teglia deve essere piccola e alta perché quando la tagli avrai una fetta alta e più superficie colorata da ammirare.
Io ho usato uova a pasta gialla, quindi l'azzurro è diventato verde e si è confuso con il verde vero, ed era un pò troppo. Te la mostro lo stesso per rendere un pò l'idea!
Et voilà, anche la cucina colora la vita!

giovedì 16 febbraio 2012

Quando apri il frigo e la trovi ancora lì..



Quando compri tutta contenta una bella ricottina pensando che il tuo figliolo la mangi, mentre lui NON la mangia perché non mangia quasi niente...e questa bella ricottina resta in frigo per qualche giorno..allora, è il momento di fare il PLUM CAKE RICOTTA E GOCCE DI CIOCCOLATA.

La ricetta è la seguente:
200 gr di ricotta
200 gr di zucchero
200 gr di farina
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
6 cucchiai di latte
gocce di cioccolata q.b. (quanto mi piace il "q.b."!!)

Inizi montando zucchero e uova, se hai le fruste elettriche o il robot è meglio delle mani sante! Se hai il bimby meglio ancora (niente e nessuno monta meglio di lui)! Poi aggiungi la ricotta, la farina con il lievito e la vanillina, il latte e infine le gocce di cioccolata (sempre q.b.).
Versi il composto in uno stampo da plum cake e cuoci in forno pre-riscaldato a 180° per 45' circa.



Et voilà, il morbido plum cake è servito!

sabato 11 febbraio 2012

Per Elisa

Ludwig Van Beethoven canta "Per Elisa", io la penso tutti i giorni. La mia figlioccia, che amo come una nipote, che ho l'onore di proteggere e la gioia di sentire al telefono tutti i giorni, nonostante compia ben 4 mesi solo domani..
Questi cuori li ho fatti per lei, per il suo Battesimo, e ci ho messo tutto l'amore possibile.
Passiamo alla ricetta, un po' calorica..
350 gr di burro morbido
400 gr di zucchero
3 uova
800 gr di farina
In una ciotola lavoro il burro con lo zucchero.
In un'altra ciotola sbatto le uova e poi le aggiungo alla prima ciotola insieme alla farina. Impasto un po' con le mani e metto in frigo nella pellicola trasparente per 1 ora circa.
Poi stendo con il mattarello infarinando un po' il piano e taglio i biscotti con la forma che desidero.
Su carta forno, a 160° per 10-13 minuti.
PS: l'impasto si può surgelare se è troppo.
Dopodiché prendo la pasta di zucchero che si compra già pronta  da colorare o colorata, la stendo e la taglio con la stessa formina con cui ho fatto ii biscotti. Metto ad asciugare su un vassoio, anche più giorni, e poi uso la chiara dell'uovo come fosse colla e attacco le forme colorate sui biscotti.
Et voilà, ma petite Elisa, je t'adore.

Lode al marito della regina


Sono la regina della mia cucina blu.
E visto che il mio amore per la cucina lo condivido con Enrico (il marito della regina), che mi appoggia e gratifica (con piacevoli assaggi!) costantemente, non posso che dedicare il mio primo post a lui, che mi prepara la colazione con amore, e che mi fa trovare queste sorprese.. Lo so, è un po' smielato, un TI AMO sulla cremina del latte e cacao. 
Ma io amo il latte e cacao, io amo mio marito, e a quanto pare lui ama me! 
Vive l'amour!
Et voilà, posso partire!

venerdì 10 febbraio 2012

Et voilà, c'est moi!

Pronti? Via!
Ecco fatto, ce l'ho fatta..spero..
In questo momento la mia mente è stressatissima per aver affrontato il travaglio che ha portato alla nascita di questo MIO blog (e stavolta senza cesareo)!
Motivo per cui voglio solo dare il benvenuto a chi verrà a visitarmi.
Pubblicherò le mie creature, le mie creazioni in cucina..quelle per me, per gli amici, per le feste, per chi capita..

Non vedo l'ora!
Buona lettura, e fatevi sentire! CondividiAmo!!
Merci,
Sylvietta